FOGGIAPALOOZA 11
VENERDI' 29 MARZO 2013
C/O CLUB HOUSE INDIAN BIKERS MC
Via del Salice Nuovo - Strada S. Lorenzo 13 - Foggia
FREE ENTRY
artwork a cura di Davide_Tolleranza Zero (http://www.facebook.com/DavideClaradesign)
grazie!
DavideClara.it Graphic Design
E dopo le vette artistiche ed umane che abbiamo avuto il piacere di
conoscere ospitando Ilenia Volpe, è arrivato il momento di ripiombare
nella nostra abituale fogna in cui amiamo sguazzare, come putridi
roditori invidiosi delle altrui fortune, pecuniarie e non. Questo
d'altronde è il vero significato dell'underground, ossia marcire nel
sottosuolo sparlando a più non posso su chi ce l'ha fatta e poi, di
tanto in tanto, risalire in superficie con andatura dinoccolata e
schiena plasticamente inarcata in avanti, costretti a sopportare il peso
di una gobba dell'odio che cresce a dismisura, fino ad esplodere. Vi
sto propinando questo pippone melodrammatico patetico solo per dirvi che
Foggiapalooza non ha vinto il bando Principi attivi e quindi rimarrà il
festival più puzzolente della storia mondiale, con buona pace dei
nobili galanti e delle loro parruccone imparruccate. FUCK!
Ho detto Fuck? Volevo dire WHO THE FUCK IS ELVIS!
ARRIVANO I CHAOS CONSPIRACY IN CITTA' CON IL LORO NUOVO FANTASTICO
ALBUM E SONO OSPITI DEL FOGGIAPALOOZA!!! ENTUSIASMO A TREMILA PER
QUEST'ENNESIMO COLPO DEI GRANDI ORGANIZZATORI DEL FOGGIAPALOOZA CHE
RIESCONO A PORTARE PROPRIO AL FOGGIAPALOOZA NIENTEMENO CHE I CHAOS
CONSPIRACY!!!!
Come hai detto? Chi sono i Chaos Conspiracy? Ma sei proprio il solito ignorantello foggianello provincialotto fighetto.
http://www.facebook.com/pages/Chaos-Conspiracy/143134039032625
ad accompagnare questi autentici fenomeni della musica ci saranno le
solite band foggiane, che tramano tutti i giorni alle nostre spalle per
imporsi subdolamente all'attenzione locale, con esiti altalenanti.
E quindi avremo (rullo di tamburi)
ANDYUSTRIAL (Industrial)
http://www.facebook.com/pages/AndYustriaL/175652192507817?fref=ts
BLIND COWS (grunge)
http://www.facebook.com/blindcows.band
ATROPOS (metal)
http://www.facebook.com/atroposfg
Ci vediamo venerdì 29 marzo allora. Fanculo ad Elvis.
Con Foggiapalooza le band dell'underground
cittadino provano a organizzarsi e a collaborare per la prima volta in
un progetto che non presuppone l'arricchimento del solito furbetto di
turno, pronto a speculare sulle aspirazioni frustrate dei musicisti. Per
la prima volta ci si organizza dal basso, tutti insieme, per dare una
prospettiva ad una scena, e forse un futuro. Una vetrina quindi, e da
oggi un modo per autofinanziare la
musica, in maniera orizzontale e condivisa. E, soprattutto, un agorà,
uno spazio di confronto per tutti quelli che intendono fare musica a
Foggia e non sentirsi soli in una città che non a torto viene paragonata
ad un deserto culturale.
Abbiamo provato a far attraversare
questo progetto alle band foggiane. Alcune hanno aderito in maniera
entusiastica, e sono immediatamente entrate a far parte del collettivo,
condividendo con noi tutti i passaggi significativi di questa
esperienza. La maggior parte delle band, a dir la verità, ha vissuto il
Foggiapalooza come l'esperienza di una sera, come l'ennesima suonata
gratis da archiviare, non interessandosi minimamente al progetto. E di
questo ci rammarichiamo profondamente.
Continuare ad inseguire
l'occasione della vita tramite concorsi farlocchi e truccati, oppure
provare a raccattare serate in improponibili locali davanti a quattro
gatti per quattro soldi, purtroppo, non paga. Non paga nemmeno
accontentarsi della propria dimensione di band cittadina, perchè a
Foggia ci sono diversi progetti che meriterebbero di uscire e avere
riscontro in ambito nazionale. Non paga, inoltre, farsi i cosiddetti
cazzi propri, perchè da soli non si va da nessuna parte. Così come non
paga, infine, tirar fuori cifre da capogiro per arricchire i soliti
volponi. Queste sono considerazioni che non vengono fuori dal nulla. C'è
una storia di fallimenti artistici a testimoniarlo.
Foggiapalooza è una cosa nuova. Piccola. In embrione. Ma nuova. E come
per tutte le novità, crediamo che valga la pena provarci se si vuole
davvero cambiare qualcosa nella realtà in cui viviamo. L'invito è quello
di partecipare, di vivere il nostro evento in maniera attiva, di
sostenerlo e di farlo crescere. Perchè potrebbe essere un'occasione per
tutti quelli che sostengono la musica indipendente, in città. Se poi
avete da fare altro, quella sera, che cade una sola volta al mese... lo
capiremo. D'altronde avete fatto altro negli ultimi venti anni, perchè
cambiare proprio adesso.