venerdì 11 maggio 2012

DOMENICA 17 GIUGNO: FOGGIAPALOOZA 4 - METAL INVASION CON I NEXXT!!!



Il festival dell'underground foggiano, autorganizzato dalle band emergenti in collaborazione con Sinestesia Urbana, webzine indipendente giunge al suo quarto appuntamento di questo 2012 e si apre alle sonorità estreme del metal

DOMENICA 17 GIUGNO 2012
START ORE 21:00
l'evento facebook
http://www.facebook.com/events/229629317150476/

Una line up d'eccezione dopo la consueta apertura alle ore 21:00 dei
Preti Pedofili
http://www.myspace.com/pretipedofili

DE PUGLIA MADRE
http://www.myspace.com/depugliamadre

BIFROST
http://www.myspace.com/bifrostband

E NEL RUOLO DI HEADLINER DI QUESTA INCREDIBILE LINE UP I GRANDISSIMI

NEXXT
http://www.myspace.com/nexxtmetal


FOGGIAPALOOZA prende vita ogni mese alla Masseria Torre del Falco. Per raggiungerci:

procedi su Via Napoli superando l'incrocio con la tangenziale. Supera il bivio per Troia-Napoli continuando dritto sulla SS90. Dopo 800 mt svolta a destra (cartello Torre Bianca). Procedi per 3,7 km, superando una torre sulla sinistra e un allevamento di mucche sulla destra. Al primo incrocio dopo il recinto con le mucche gira a sinistra, procedi altri 200 mt e sei arrivato.

MAPPA
http://maps.google.it/maps?saddr=via+napoli+1&daddr=41.43813%2C15.483659+to%3A%2B41%C2%B0+25%27+35.18%22%2C+%2B15%C2%B0+27%27+0.71%22+%2841.426438%2C+15.450198%29&hl=it&ie=UTF8&sll=41.433589%2C15.477076&sspn=0.038481%2C0.066175&geocode=FVydeAIdVwvtAClVW1nf5Ng5EzFxrXCZpHIKEw%3BFbJLeAIdC0PsACkrygs2v945EzFgGWaZpHIKEw%3BFQYeeAIdVsDrAA&vpsrc=0&mra=ls&via=1&t=m&z=13

Per bancarelle, mostre ed eventi collaterali alle attività dei gruppi contattateci a andreastrippoli@libero.it

STAY FOGGIA? STAY PALOOZA!!!

martedì 8 maggio 2012

Blind Cows + Andyustrial + Matt



L'esibizione dei Blind Cows si arricchisce nel finale di due ospiti d'eccezione, Andyustrial e Matteo Robustella dei Lacosmica.

Blind Cows contact:
http://www.facebook.com/pages/Blind-Cows-Page/200696336634206

AndYustriaL contact:
http://www.facebook.com/pages/AndYustriaL/175652192507817

Blind Cows



La band grunge rock di Foggia si esibisce al FoggiaPalooza 3.

"Shadows from the sun" è tratta dall'EP "Cows in the Box" del 2012.

E-mail
blindcows.band@gmail.com
Facebook: Blind Cows

Foggiapalooza 3.0 - Il Report della serata!



Nell'Italietta lobotomizzata dal pallone, della quale io sono un degno e siginificativo esempio, proporre una serata di musica emergente e inedita in concomitanza con le partite che decidono il campionato di Serie A è semplicemente da folli. Meno male che ci sono le donne che non se ne fregano niente del calcio e riescono a trascinare amici e fidanzati al Foggiapalooza. D'altro canto, come dice il saggio, tira sempre di più un pelo di fica che un carro di buoi. Ok la smetto. Vi racconto come è andata.


L'apertura dei Preti Pedofili. Anche questa volta abbiamo deciso di omaggiare i pochi puntuali con la presentazione di un nuovo brano estratto da Faust, nostro secondo ep in uscita a Luglio 2012. Il pezzo si chiama "La sera del 15 ottobre", e come avrà notato sicuramente il nostro colto e puntuale pubblico, si conclude con una citazione del Requiem di Mozart, esattamente il coro del "Confutatis". Anche la prossima volta proporremo un nuovo brano da Faust, sperando che i quindici personaggi che decidono di venire alle 21 per sentire tre scoppiati vestiti da prete possano moltiplicarsi in milioni e milioni di fans gaudenti ed esagitati. Questo è infatti il motivo evidente che ci spinge a fare musica.






I Richard Skrauss sono un duo di Matera dalle virtuose doti tecniche. Nicola Vitucci, il bassista, è un compositore di chitarra classica, che sfoga la frustrazione di essere un genio incompreso della musica nell'età del Grande Fratello, su un basso da 70 euro, facendolo suonare ben al di sopra delle sue economiche possibilità. Pasquale invece è un autodidatta colto della batteria, totalmente digiuno di cultura post-hardcore e per questo tanto blasfemo da inserire nelle sfuriate del suddetto Vitucci delle ritmiche latin-fusion con derive funky-jazz. Il risultato è vicino a quanto pensa e produce John Zorn e la sua schiera di pattoniani seguaci (in primis gli italiani Zu) con la già evidenziata e oltraggiosa rivisitazione ritmica del Pasquale, la cui apertura alle contaminazioni rappresenta il vero e proprio elemento distintivo di questo funambolico duo. Ma i Richard Skrauss non sono solo musica. Sono anche senso del marketing e progetto di solidarietà. Senso del marketing perchè per evitare di fare la fine dei Preti Pedofili che suonano ad ogni evento all'ora di cena davanti alle solite quindici persone, hanno deciso di mettere come sottofondo della loro pregevole musica la radiocronaca di Tutto il Calcio minuto per minuto che puntualmente aggiornava gli astanti sulle evoluzioni che hanno poi condotto la Juventus a vincere il campionato. Solidarietà perchè mentre stavano tornando a Matera si sono fermati sulla strada adiacente alla Masseria Torre del Falco per salvare cuccioli di cane sperduti che rischiavano di essere investiti dalla folle corsa delle macchine che andavano via dal Foggiapalooza. Li hanno definiti "eroi". Ebbene si, i Richard Skrauss sono proprio questo, degli eroi. Viva i Richard Skrauss.


Il set dei Blind Cows è una garanzia nel panorama musicale foggiano. In primis perchè quando suonano i Blind Cows si mobilitano sempre un numero impensabile di ascoltatori e ammiratori affezionati. In secondis perchè questi ascoltatori non stanno ballando la macarena, ma cominciano a sbattersi l'un l'altro in una strana e forse tribale danza chiamata "pogo". In terzis perchè questi ascoltatori vengono evidentemente fomentati da un chitarrista capellone che scarica assoli deliranti in libertà, da un front man in grado di catalizzare l'attenzione con delle linee vocali graffianti e con una presenza scenica galvanizzante, e da una base ritmica corposa, solida e potente grazie alla sincronica armonia con la quale viaggiano basso e batteria. Il resto è potenza sonora sapientemente incanalata nella forma canzone, che a mio modo di vedere rappresenta ancora un pregio in fase di composizione e un ulteriore veicolo di empatia con il pubblico. L'ep dei Blind Cows, Cows in the box, è in testa nelle classifiche di vendita foggiane, surclassando il povero ep dei Preti Pedofili, Golem, esposto nel tavolino accanto ma che nessuno si caca nonostante costi ben 4 euro di meno. Scherzi a parte, i Blind Cows sono oggi il miglior live set che puoi mettere giù a Foggia, perchè sono bravi, belli e hanno fatto un bell'album. Un consiglio solo mi sento di dare a questi ragazzi: trovate un titolo per la canzone che non si chiama Blue Jeans perchè non potete fare la stessa gag tutte le sere!



Andyustrial entra in scena insieme ai Blind Cows con una cover di Rocking in a Free World di Neil Young, già coverizzata dai Pearl Jam. Ad accompagnarlo il fido Matteo Robustella, leader e chitarra dei Lacosmica, già presenti al Foggiapalooza 2.0. Momento esaltante il loro, pubblico in delirio, scene d'altri tempi. Per ste cose vale la pena organizzare un evento come il Foggiapalooza. Il set di Andystrial, come ricorda ampiamente lo stesso moniker, ricalca i noti tracciati dell'industrial concepito da quel geniaccio di Trent Reznor nei primi anni '90. Tuttavia con elementi di originalità. Innanzitutto nelle linee chitarristiche di Matteo che prediligono percorsi quasi intimistici, composizioni nella composizione, esaltano il valore artistico di pezzi scritti da uno che di musica ne capisce, come Andrea Pontone, deus ex machina del progetto. E poi perchè se l'industrial strizza in molte occasioni l'occhio al metal, Andyustrial sembra orientarsi su dinamiche ambient e world, non precludendosi l'opportunità di sperimentare tutta la vasta gamma di suoni della musica elettronica contemporanea. Menzione speciale per le interpretazioni canore di Andrea, effettivamente belle ma anche curate sia dal punto di vista compositivo sia nella resa, con i vari effettacci che questi tuttofare della musica spesso si portano dietro. E' grazie a set del calibro di Andyustrial che realtà autorganizzate come Foggiapalooza riescono ad emergere nel panorama musicale Foggiano. Vedere artisti del genere che accettano di esibirsi gratuitamente in una campagna sperduta è qualcosa di encomiabile, che dimostra la grande passione per la musica che accompagna un talento innegabile. Non smetteremo mai di ringraziarli.

Il prossimo Foggiapalooza (siamo al 4.0) si terrà probabilmente il 17 giugno e sarà improntato su un genere tanto bistrattato dai radical chic che affollano i concerti degli Afterhours in questi giorni, il Metal. Non vi preoccupate perchè non ci saranno gatti morti impiccati o satanisti che strappano a morsi le teste dei pipistrelli, ma solo gente che con uno strumento in mano ci sa davvero fare, e lo fa con velocità e con passione autentica. Ad aiutarci nell'impresa di non far fuggire tutti coloro che hanno partecipato alle scorse edizioni del Foggiapalooza in questa quarta ed estrema esperienza ci aiuterà oltre alla consueta Sinestesia Urbana anche il sito Apulian Destruction (link qui a lato), una vera e propria enciclopedia del Metal di Capitanata curata con meticolosa efficiacia da Alex dei Bifrost. A proposito, ve lo dico, ci saranno i Bifrost.

lunedì 7 maggio 2012

Richard Skrauss




Il funambolico duo post rock / fusion di Matera si esibisce alla terza edizione di FoggiaPalooza, e presenta la prima grande fusione tra musica sperimentale e calcio, in modo da mettere d'accordo chi quella sera avrebbe voluto seguire i posticipi di campionato e chi avrebbe voluto spararsi un po' di Skrauss Rock.

Contatto Facebook dei Richard Skrauss
Myspace dei Richard Skrauss